venerdì 25 gennaio 2013

MA CHE PRESIDENTE !!!


Nasce nel giugno del 1925 a Napoli… Nel
dicembre del 1941 si trasferisce con la sua famiglia a Padova,
e lì si diploma presso il liceo Tito Livio.Nel 1942 si iscrive alla
facoltà di Giurisprudenza dell'Università Federico II di Napoli.
Durante l'università, fa parte del G.U.F., il gruppo universitario
fascista, collaborando con il settimanale IX maggio.(data riferita al
discorso sull’impero tenuto da mussolini proprio il 9 maggio 1936)
Alla fine del 1945, aderisce repentinamente al Partito Comunista…
Di fatto, non partecipando neppure per un giorno alla resistenza.
Entrando in lotta contro Berlinguer, sulla “questione morale” ed
attaccandolo anche dalle colonne dell’Unità nel febbraio del 1981
accusandolo di essere troppo poco aperto nei confronti dei socialisti,
e’ anche autore di un atto di mancata sorveglianza nei confronti di
Licio Gelli, fuggito all’estero, proprio il giorno della sentenza per
depistaggio e strage emessa dalla cassazione nell’aprile del 1998,
mentre il “nostro” era ministro dell’interno (da non credere vero !?)



E’ stato deputato dal 1953, e senatore a vita dal 2005, e presidente
della repubblica dal maggio 2006... (ora fatevi due conti sul capitale
accumulato da quest’uomo in tutti questi 60 anni di attività politica !)



martedì 22 gennaio 2013

GENTE CON UNA FACCIA COSI' !


Il gip di Napoli Claudia Picciotti ha firmato un'ordinanza di interdizione dai pubblici uffici nei confronti dei prefetti Nicola Izzo, ex vicecapo della Polizia, e Giovanna Iurato, ex prefetto dell'Aquila, indagati nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti per la sicurezza. Izzo è indagato nella sua qualità di autorità di gestione dei fondi, mentre la Iurato è chiamata in causa nella qualità di direttore dell'asse 1. Particolare inquietante, poco dopo il suo insediamento nella carica di Prefetto dell'Aquila, città sconvolta dal terremoto, Giovanna Iurato «scoppiava a ridere ricordando come si era falsamente commossa davanti alle macerie e ai bimbi rimasti orfani»


IURATO: Allora senti...sono andata...sono arrivata, subito mio padre, che è quello che mi da i consigli, quelli più mirati...

GRATTERI: Si lo so.

IURATO: ...perchè è un uomo di mondo, saggio, dice: "...appena metti piede in città subito con una corona vai a rendere omaggio ai ragazzi della casa dello studente...".

GRATTERI: Brava

IURATO: Eh allora sono arrivata là, nonostante la mia...cosa che volevo...insomma essere compita (fonetico)...mi pigliai, mi caricai questa corona e la portai fino a...

GRATTERI: Ti mettesti a piangere...sicuramente!

IURATO:Mi misi a piangere.

GRATTERI: Ovviamente, non avevo dubbi (ride).

IURATO: Ed allora subito...subito...lì i giornali: "le lacrime del Prefetto".

GRATTERI: Non avevo dubbi (eh, eh ride).

IURATO: Ehhhhhhh (scoppia a ridere) i giornali : "le lacrime del Prefetto".

GRATTERI: Non avevo dubbi (eh, eh ride).


SINCERAMENTE DI FRONTE A SIMILI ESSERI NON SO COSA COMMENTARE, 
NON ARRIVO A COMPRENDERE PERCHE' ESSERI SIMILI GUADAGNINO VENTI VOLTE CIO' CHE FATICOSAMENTE ED ONESTAMENTE E' IL MIO STIPENDIO, IRRIDENDO VIVI E MORTI, SORPRENDENDO LA MIA COSCIENZA E (MI AUGURO) IRRITANDO PROFONDAMENTE IL LORO DESTINO.







domenica 13 gennaio 2013

C'E' IL SOLE ED INTANTO NEVICA !!

STAMANE DALLA FINESTRA DI CASA,
IL MONDO SI PRESENTAVA COSI' ...
NEVICA EPPURE C'E' IL SOLE !


BANJO CHE LA SA LUNGA... 
PIU' DI OGNI ALTRO UMANOIDE,
HA PENSATO BENE DI METTERSI
... COL NASO AL CALDO !


e' prevista neve un pò dappertutto,
questa e la prossima settimana...
ma per ora, buona domenica !

venerdì 4 gennaio 2013

NOI, ORFANI DEL CIELO !


Eccoci qui, a faccia in su atei, orfani dei cieli
a seguire il galoppo di nuvole a forma di buffi animali
a strappare petali ai fiori trattenendo il fiato
fingendo di non sapere che è già tutto finito
a guardare i buffi animali che divorano il sole
in una prova generale di diluvio universale 



come se avessimo bisogno di un'altra canzone con la pioggia dentro
come se avessimo bisogno di un altro muro per sbatterci contro
come se non avessimo altri modi più letali per farci male
di innamoraci delle ragazze che dietro un banco di un bar 
... ci danno da bere

Come se fosse la prima volta che ci si innamora
come se avessimo bisogno di imparare…
ancora, ancora, ancora... 



E urlare dentro per non disturbare
per decenza o per farsi dimenticare..
Poi nella nebbia seguire il battito di un altro cuore
ma che noia tenere un ritmo così lineare

come se avessimo bisogno di nebbia per perderci tra i pensieri
come se avessimo bisogno di un altro paio di bicchieri
come se ci fosse ancora qualcosa che ci rende degni di rispetto

come se ci servisse un motivo in più per sentire crescere
questa irrefrenabile voglia di spaccare tutto

Come se fosse la prima volta che ci si innamora
come se avessimo bisogno di imparare
ancora, ancora, ancora... 



(il grandissimo 
Giorgio Canali da : 
“nostra signora 
della dinamite”)

martedì 1 gennaio 2013

UN NUOVO ANNO SENZA ARRENDERSI !



































Immagina che stiamo avanzando nella strada che illumina il tempo 
ognuno con le sue debolezze il suo gusto tutti per uno tutti per un mondo più giusto
Le madri con i figli nel grembo i ladri i figli del vento

i ciechi i divorziati felici i marinai infedeli le mogli infelici
i minatori che sputano sangue i senza tetto gli abbonati al niente 

Immagina che stiamo crescendo da dove vieni dove stai andando
sono in pochi a prenderci gusto tutti per uno tutti per un mondo più giusto
I padri che non amano i figli i figli concepiti come imbrogli

i poeti ladri della luce i viandanti umili della pace
i passeggeri che fanno la fila per non partire i silenziosi che fanno a botte per non parlare

Immagina quanto di quanto dolore sparso nel mondo
per un inutile traguardo di fango è meglio perdere che vincere rubando
Concubini come colombe abbracciati faccendieri senza scrupoli perduti

Maestri di seconda classe arenati alunni che non li hanno mai capiti
filosofi che danno verbo alla parola scrittori che hanno perso la memoria

Immagina il giorno arriverà e ridaremo dignità alla dignità
saremo tutti nella luce tutti nel fasto  tutti per uno tutti per un mondo più giusto
Le madri con i figli nel grembo i ladri i figli del vento

i ciechi i divorziati felici i marinai infedeli le mogli infelici
i minatori che sputano sangue i senza tetto gli abbonati al niente...

(mario salis - contadino del cielo)











immagini del lago di Pusiano, scattate l'ultimo giorno del 2012, auguri di buon anno a tutti !

RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE !!!