venerdì 27 aprile 2012

SOPRAVVIVERE IN ITALIA DA PENSIONATI

MENTRE LOR SIGNORI SE LA SPASSANO...
ECCO QUI SOTTO UN ALTRO ESEMPIO ECLATANTE :


La metà dei pensionati italiani "sopravvive"
con meno di mille euro al mese

La situazione dei pensionati italiani è a dir poco drammatica.
Oltre un pensionato su dieci riceve meno di 500 euro al mese
e quasi uno su tre ha un assegno tra i 500 e i 1.000 euro mensili.
In altre parole, quasi la metà dei pensionati italiani percepisce
meno di 1.000 euro al mese. Le nostre pensioni sono le più basse
d’Europa, ma siamo al sesto posto riguardo la tassazione fra i 34
paesi Ocse, con una media che sfiora il 50% (calcolando tasse e
contributi). Per la precisione, il cuneo fiscale italiano è al 47,6%.




Il potere d'acquisto già bassissimo delle pensioni è ulteriormente
diminuito a causa delle ultime misure prese dal Governo che
hanno causato un notevole aumento dei prezzi facendo scendere
il potere d'acquisto delle pensioni medio basse al di sotto della
soglia del 50 per cento. Il problema della sopravvivenza dei nostri
nonni sta quasi assumendo le dimensioni di un'emergenza sociale
se si considera che l'aspettativa di vita è sì più lunga, ma che sempre
più spesso e sempre prima gli anziani hanno bisogno di assistenza
che con le pensioni al limite della sopravvivenza non potranno
permettersi, costringendo quindi ad intervenire la sanità pubblica.



BLOG SENZA LIBERTA' DI PAROLA

Libertà d'informazione in rete di nuovo a rischio! 
Nel ddl sulle intercettazioni proposto dal Ministro Severino, 
torna il comma Alfano-Buongiorno: 
obbligo di rettifica da parte di blog e siti, 
senza possibilità di replica! Multe fino a 12mila euro!



Nella bozza presentata dal Ministro della Giustizia
Severino figura, praticamente identico, il comma del
Ddl Alfano-Buongiorno che prevede(va)   l'obbligo
per il gestore di un blog/sito di pubblicare rettifiche
che vengano  mosse a quanto apparso nelle proprie
pagine; pubblicazione che deve avvenire, senza
dibattito e possibilità di replica, entro 48 ore dall'inoltro
della rettifica stessa, altrimenti multe fino a 12mila euro.

Così recita, in parte, il ddl:... "Per i siti informatici, ivi
compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via
telematica, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate,
entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse
caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso
al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono".

In sostanza, vogliono farci scrivere quello che dicono loro…
o non farci scrivere del tutto! è giunta l'ora di ribellarsi!


martedì 24 aprile 2012

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIVISEZIONE


 Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario! 
è risaputo che la vivisezione non serve alla nostra salute nè agli animali !

Oggi 24 aprile: GIORNATA MONDIALE PER RICORDARE GLI ANIMALI DA LABORATORIO.
OSSERVIAMO TUTTI UN MINUTO DI SILENZIO:
http://www.semaine-mondiale-animaux-laboratoire.org/events/monde-entier-mardi-24-avril-12-heures-minute-de-silence/
Le 24 avril, Journée Mondiale des Animaux suppliciés dans les laboratoires (JMAL), a 12 heures précises, depuis de trop longues années, une minute de silence est observée par la communauté antivivisectionniste mondiale à la mémoire des centaines de millions d’animaux qui sont, chaque année et systém...



Tuttavia, nuovi cartelloni pubblicitari mostrano l'immagine di un ratto e una bimba, con lo slogan “Un giorno ti potrei salvare la vita”  ... la campagna pubblicitaria internazionale ResearchSaves, è pensata per accrescere il sostegno mondiale alle indagini di laboratorio su modelli animali. I fautori della vivisezione stavolta non scherzano e hanno messo in campo diversi nostri milioni di euro (sottratti con l’inganno della ricerca scientifica, ed i vari “telethon”  o “30 ore per la vita”) per contrastare le lotte animaliste e l’indignazione dell'opinione pubblica in relazione all'uso di animali a fini (pseudo) scientifici.

PURTROPPO PERO' ... 


PREGHIERA PER GLI ANIMALI
O Signore, accresci in noi la fratellanza con i nostri piccoli fratelli; 
concedi che essi possano vivere non per noi, ma per se stessi e per Te; 
facci capire che essi amano, come noi, la dolcezza della vita 
e ti servono nel loro posto meglio di quanto facciamo noi nel nostro. 
San Basilio Magno






venerdì 20 aprile 2012

FINALMENTE I LUOGHI PUBBLICI LO SONO VERAMENTE !


L’Ordinanza, sarà inviata a tutti i Comuni d’Italia : I luoghi pubblici,
i luoghi aperti al pubblico, i pubblici esercizi, i mezzi di trasporto,
gli uffici postali, gli uffici pubblici, i giardini, i parchi, i ristoranti…
non saranno più vietati  ai nostri animali. “Ai cani accompagnati
dal proprietario o da altro detentore è consentito l’accesso a tutti
i luoghi pubblici o aperti al pubblico” così è scritto nell’ordinanza
È fatto obbligo di utilizzare il guinzaglio e, ove sia necessario,
anche la museruola e ovviamente qualunque deiezione degli animali
dovrà essere immediatamente rimossa dal proprietario/detentore,
che dovrà essere munito di paletta e/o raccoglitore e riposta negli
appositi contenitori. È fatto inoltre divieto di utilizzare collari
elettrici ed esporre animali vivi in vetrina, nonché di accendere fuochi
d’artificio o petardi in luoghi pubblici, escluse le giornate di festa
Relativamente agli esercizi pubblici e commerciali, l’Ordinanza prevede
il libero accesso di coloro che conducono gli animali al guinzaglio :
Se il titolare si trova in disaccordo con l’Ordinanza, può presentare
all’ufficio competente motivata  istanza di autorizzazione per limitare
l’accesso degli animali”. I nostri amici pelosi non saranno ammessi
invece, nei luoghi cosiddetti sensibili, ospedali, asili e scuole, nelle
case di riposo invece sarà consentito in caso di ricovero del proprietario.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico comunale sarà consentito
l’accesso sui  mezzi, a condizione che i nostri amici non sporchino
e non arrechino disturbo. (Ma queste sono norme civili, che dovrebbero
essere rispettate da tutti, adulti e genitori di bambini troppo vivaci!)
Una recente indagine ci dice che circa l’80% degli italiani è favorevole
all’ingresso degli animali di affezione in tutti i luoghi pubblici.


intanto il mio Banjo viene in macchina con me
e mi da una... zampa nel traffico caotico !!!!



venerdì 13 aprile 2012

IN VENETO SI POSSONO UCCIDERE DELLE MADRI IN CINTA LEGALMENTE !



Femmine di cervo, (ritenute in soprannumero),***
abbattute nel periodo della gravidanza ed in area protetta.
Saranno uccise, infatti, nella Foresta del Cansiglio, in Veneto.
L’uccisione è stata decisa in base a stime di aumento delle
popolazioni senza considerare misure alternative di intervento.
Sarà una vera e propria mattanza legalizzata all’interno di una
foresta demaniale, dove da sempre è vietata la caccia.
La carne degli animali, verrà venduta ai ristoranti della zona,
che potranno così lucrare sulla morte di questi poveri animali.
Si tratta di uccisioni inutili e non giustificate, perpetrate dalle
Guardie Venatorie e dal Corpo Forestale dello Stato, inoltre :
La Foresta del Cansiglio, è un Sito di Importanza Comunitaria
motivo per cui verrà violata la Direttiva UE Habitat 92/43/CEE,
e verremo multati dalla Comunità Europea…

cerva gravida ferita e lasciata morire
si vede il piccolo morto che fuoriesce...
che razza di merde di "esseri umani"

*** proviamo però ora a domandarci chi noi riteniamo 
in evidente soprannumero e che sicuramente incide 
ben  più gravemente di un centinaio di cerbiatti :
-         chi guida ubriaco o drogato
-         gli industriali che fanno fallire le aziende
-         i mafiosi, i camorristi… i politici…
-         chi inquina terra, aria, ed acqua
-         i cacciatori...


lo so, lo so, ne ho citati solo alcuni neh…
beh, però cosa ne dite se cominciassimo
a fare un controllo taumaturgico anche
della suddetta “popolazione in eccesso”, 
e salvassimo qualche bel cerbiatto ?


PENSIAMOCI !!!

mercoledì 11 aprile 2012

SONO UN ASINO !



Un giorno l'asino di un contadino cadde in un pozzo. 
Non si era fatto male, ma non poteva più uscirne. 
L'asino continuò a ragliare sonoramente per ore, 
mentre il proprietario pensava al da farsi.
Finalmente il contadino prese una decisione, crudele: 
concluse che l'asino era ormai molto vecchio 
e che non serviva più a nulla, 
che il pozzo era ormai secco e che in 
qualche modo bisognava chiuderlo. 
Non valeva pertanto la pena di sforzarsi per 
tirare fuori l'animale dal pozzo. 
Al contrario chiamò i suoi vicini perché lo 
aiutassero a seppellire vivo l'asino.
Ognuno di loro prese un badile e cominciò 
a buttare palate di terra dentro al pozzo. 
L'asino non tardò a rendersi conto di quello 
che stavano facendo con lui e pianse disperatamente. 
Poi, con gran sorpresa di tutti, dopo un certo numero 
di palate di terra, l'asino rimase quieto. 
Il contadino alla fine guardò verso il fondo del pozzo 
e rimase sorpreso da quello che vide.
Ad ogni palata di terra che gli cadeva addosso, 
l'asino se ne liberava, scrollandosela dalla groppa, 
facendola cadere e salendoci sopra. In questo modo, 
in poco tempo, tutti videro come l'asino riuscì 
ad arrivare fino all'imboccatura del pozzo, 
oltrepassare il bordo e uscirne trottando.
Esopo

martedì 10 aprile 2012

BLOG ANIMALISTA PUBBLICO !

QUI NON SI PARLA SOLO DEI PROPRI PARENTI,
IN QUESTO SPAZIO I CUCCIOLI SON TUTTI UGUALI !


CI SONO PERSONE CHE NON PARLANO
DI CERTI ARGOMENTI PER NON "DISTURBARE",
INVECE BISOGNEREBBE PARLARNE ECCOME !


COMMENTATE COME PREFERITE...
SE L'ARGOMENTO E' DI INTERESSE COMUNE E' MEGLIO,
PERCHE' IL MIO E' UN BLOG PUBBLICO...
ALTRIMENTI FACEVO UN DIARIO PRIVATO... NO?

mercoledì 4 aprile 2012

Pasqua senza morte, è possibile!

La Pasqua sarà davvero “buona” solo se si elimina la crudele usanza di trucidare innocenti cuccioli di pecora !



Pensateci un attimo :

gli agnellini ci ispirano tenerezza quando li vediamo,

eppure a un mese di vita vengono strappati alle madri,

costretti a lunghi viaggi terribili su TIR strapieni,

per arrivare a un lurido macello in cui gli animali

terrorizzati vengono immobilizzati, squoiati, appesi

a un gancio per una zampa, e lasciati dissanguare.



Prima di essere appesi sentono l’odore del sangue

e le urla di terrore dei loro compagni.

Solo perché a molti piace mangiarli!

Solo per un crudele e infame rito religioso!

Non potrebbe esistere un motivo più futile per

sottoporre questi cuccioli a tanta sofferenza, e alla morte.

Ogni anno a Pasqua vengono uccisi 2 milioni di agnelli,

Fa la cosa giusta, quest’anno non stare con gli assassini !