giovedì 22 dicembre 2011

UN NUOVO NATALE E' VICINO




I gatti hanno un giornale con tutte le novità,
e sull’ultima pagina la “Piccola pubblicità”.

“Cercasi casa comoda con poltrone fuori moda:
non si accettano bambini perché tirano la coda.”

“Cerco vecchia signora a scopo compagnia.
Precisare referenze e conto in m
acelleria.”

“Premiato cacciatore, cerca impiego in granaio.”
“Vegetariano, scapolo, cerca ricco lattaio.”

I gatti senza casa la domenica dopopranzo,
leggono questi avvisi più belli di un romanzo:

per un’oretta o due sognano ad occhi aperti,

poi vanno a prepararsi ai notturni concerti.

Gianni Rodari.

BUON NATALE A TUTTI QUANTI,

MA SOPRATUTTO A CHI HA GLI ANIMALI,

QUALI UNICI, STRAORDINARI AMANTI !


venerdì 16 dicembre 2011

CHI HA STERMINATO I PASSERI ?


IO ME LI RICORDO.
STAVANO SUL DAVANZALE O SUL BALCONE,
QUASI A DECINE, A PILUCCARE BRICIOLE.
ORA SONO SCOMPARSI,
E NESSUNO CI FA CASO.
ORA SONO SPARITI,
E NESSUNO SE NE E' ACCORTO.

Nuovi dati e nuovo allarme sul drammatico calo dei passeri:

rispetto a soli 10 anni fa, le specie più diffuse nel nostro Paese,

sono calate di oltre il 60%. Le cause del declino sono numerose

e da imputare non solo all’espansione urbanistica e all’inquinamento

atmosferico ma anche all’accumulo di metalli pesanti e di sostanza

chimiche nei nidiacei, così come contribuisce al declino anche

la predazione dei passeri da parte di altre specie (storni e gazze).

Oltre che in città, i passeri scompaiono anche dalle campagne:

le cause sono l’aumento delle monocolture intensive, l’uso di pesticidi,

e conseguente riduzione degli insetti, cui si aggiungono la riduzione

dei campi incolti e delle erbe spontanee, lo spostamento delle semine

dalla primavera all’autunno causa la perdita delle stoppie di cui si cibano.


Dopo le api, le rondini ed i pipistrelli,

continuiamo, sterminando anche i passeri.

martedì 13 dicembre 2011

L'IERI CHE DIVENTA OGGI... 32 ANNI DOPO

Caglio (Co) estate 2011

Riverisco lor signori sono il pagliaccio della corte
della mensa della casa di un
porcaro dell'Arconte
e ricordo
a lor signori che per certi casi
strani,
l'eri che diventa oggi non ritornerà domani.
Corre e vola il nostro tempo va veloce come il vento
se una donna si è negata che abbia in sè un ripensamento
se campassimo in eterno, si può chiedere cent'anni
ma poichè siamo già morti consoliamo i nostri affanni.
Corre e vola il nostro tempo va veloce come il vento
come il vento dell'Oriente che preannuncia un cambiamento
certo non cambierà niente però può cambiare tutto
se la pianta della vita ha gettato un altro frutto.
(testo di : Augusto Daolio - I Nomadi)

giovedì 8 dicembre 2011

L'IERI CHE DIVENTA OGGI, NON RITORNERA' DOMANI


Riverisco lor signori sono il pagliaccio della corte
della mensa della casa di un porcaro dell'Arconte
e ricordo a lor signori che per certi casi strani
l'ieri che diventa oggi non ritornerà domani.
Calcolando si conteggia che la roba va al denaro
ma la mano che la porta è più importante del guadagno
se la roba sono i soldi anche i soldi son la roba
e il denaro è un'astrazione della fabbrica di mer...ci.
Riverisco lor signori sono il pagliaccio della corte
della mensa della casa di un porcaro dell'Arconte
c'è chi dice che son matto chi mi chiama menestrello
sono invece solo il paggio del buffone del castello !!
(testo di : Augusto Daolio - I Nomadi)

quello nella foto sono io... nel 1979 !
testo di

martedì 6 dicembre 2011

SE PIANGI... SE RIDI...


Negli anni scorsi in Italia piangevano le madonne.

Oggi piange la Fornero.

E' il segno dei tempi. Dal Sacro al Profano.

Anch'io mi sono commosso fino alle lacrime

pensando alle nuove tasse, ai pensionati, all'Iva,

all'Ici sulle prime case. Lo fanno per noi, ma non vorrebbero.

Come quelle madri severe che ti mollano uno schiaffone

per educarti meglio e poi si pentono.

Elsa Fornero è una professoressa di economia

che ha dedicato i suoi studi al risparmio delle famiglie.

E' quindi una vera esperta, adatta al nuovo ruolo.

Elsa collabora con IlSole24ore, il giornale di Confindustria,

che immagino la paghi per i suoi articoli…

Il Sole, giornale liberista con i soldi pubblici,

che ha attinto alla greppia dei milioni di euro stanziati per l'editoria.

Non si possono chiedere sacrifici senza dare il buon esempio.

Iniziamo dai finanziamenti all'editoria, più di 300 milioni quest'anno.

Anche gli editori possono piangere. Don't cry for me, Fornero.

(dal blog di Beppe Grillo)


venerdì 2 dicembre 2011

COME RISOLVERE LA CRISI? RUBANDO LE PENSIONI!


CRISI: UNA GRANDISSIMA PRESA PER IL C...

Vi è mai passato per la mente che,

qualcuno stia speculando su questa crisi,

o addirittura che stia montando tutto,

per deviare enormi flussi finanziari,

nelle tasche di grandi santoni della finanza ?

Troppe cose non quadrano...

L'INPS non è messa così male come ci descrivono ...

lo spread non è questione di premier buffoni...

Economie fino a ieri solide improvvisamente traballano,

a giudizio di società di rating in mano a chissà chi.

E' il vecchio trucco della paura.

In nome di false paure,

si giustificano misure altrimenti impopolari ...

si rubano ai lavoratori anni di pensione,

si impongono nuove tasse,

creando un mare di soldi che,

domani spariranno per ritrovarsi

- attraverso abili manovre -

nelle casse di chi questa paura l'ha inventata.

banchieri ed operatori di borsa...